Zona industriale, ladri scatenati: tentati due "colpi"

LECCE - Solo quattro giorni addietro, un manipolo di agguerriti malviventi, sfondando il muro di cinta con una ruspa rubata, era riuscito a portare via dal deposito di tabacchi della zona industriale di Surano, un carico di una tonnellata di "bionde", per un valore commerciale di 250mila euro. Un colpo in grande stile, con diversi precedenti analoghi e datati nel tempo, sempre nello stesso deposito. Questa volta, ma probabilmente non sono gli stessi banditi, ci hanno provato a Lecce, presso il magazzino di monopoli della Sodim Srl. Ma il colpo è sfumato per l'arrivo dei vigilanti della Velialpol. Il sistema di videosorveglianza, particolarmente sofisticato, ha permesso alla centrale operativa di immortalare su nastri le sagome di due banditi mascherati con passamontagna. Ma all'arrivo delle guardie giurate, erano già scomparsi.

Non è detto che volessero eseguire il colpo necessariamente la scorsa notte. Può darsi che i due stessero cercando di capire come agire, testando eventuali punti deboli del sistema e del magazzino stesso, ma dopo aver saggiato la rapidità dell'intervento, difficilmente si rifaranno vivi. Intorno alle 23,25, dunque, presso la centrale operativa dell'istituto di vigilanza privato, è stata segnalata la presenza di due individui con i volti coperti. Non è da escludere che all'esterno vi fossero, magari appostati in un'auto, altri complici. I due, per quello che si è potuto distinguere nei monitor, pare che stessero ispezionando il deposito, attraverso una finestra del magazzino interno. Alcune pattuglie sono subito state smistate in zona, e sul posto è stato chiamato anche il titolare. Ma dei banditi, all'arrivo, non c'era più traccia. Le ispezioni, interna al deposito e del suo perimetro, non hanno permesso di scoprire anomalie. Una pattuglia è comunque rimasta sul posto per ragioni di sicurezza.

Ma la notte è stata particolarmente movimentata, e un secondo colpo è fallito quasi contemporaneamente, sempre presso la zona industriale, dove altri malviventi, in questo caso, hanno tentato di rubare all'interno del magazzino della Sedil Srl, dove sono custoditi materiale in rame (particolarmente ricercato) e climatizzatori. Sembra quasi che più bande si siano date appuntamento in viale Gran Bretagna alla stessa ora, visto che l'allarme è scattato, in questo caso, circa venti minuti prima dell'una del mattino. Qui, i vigilanti hanno riscontrato come fosse stata forzata una porta d'accesso.

I ladri sono riusciti anche ad entrare, tant'è vero che è stato scoperto un sensore semicoperto con del nastro adesivo, mentre per terra i vigilanti hanno rinvenuto un cacciavite. E tuttavia, i malviventi devono essere fuggiti quasi subito, senza portare via nulla. Anche in questo caso, il proprietario è intervenuto sul posto per un'ispezione ed un inventario, a seguito del quale è risultato come non mancasse nulla. In entrambi i casi è stata avvisata la polizia, alla quale sono affidate le indagini. Di certo, due tentativi di colpi nella notte, che si aggiungono a quello provato al magazzino della Mediaworld solo cinque giorni or sono, il 29 aprile (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=20182), rendono l'idea di una zona industriale particolarmente desolata, di notte, e quasi terra di nessuno, tanto da far venire l'acquolina in bocca ad ogni sorta di ladro.