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Comunali, tra riconferme e novità: i nomi dei sindaci eletti

In molte delle località al voto passa la linea della continuità amministrativa: non a Melendugno, dove si cambia dopo il decennio a guida Poti’. Incertezza nelle sfide più attese

LECCE – La linea della continuità passa in molte delle località al voto nella tornata 2022 delle amministrative. Sono stati chiusi gli scrutini nel maggior numero delle sezioni coinvolte e sono stati eletti i sindaci di tredici comuni dei sedici chiamati a rinnovare le proprie amministrazioni.

La line della continuità amministrativa premia Giorgio Toma, che si riconferma a Matino, e Oronzo Lazzari, vicesindaco dell’uscente Gabriele Petracca, a San Cassiano (1186 voti): entrambi correvano in solitaria, ma dovevano superare l’incognita dell’affluenza.

Anche Aradeo sceglie la continuità, perché il nuovo primo cittadino con un risultato quasi plebiscitario è Giovanni Mauro, già assessore con Luigi Arcuti, l’ex sindaco prematuramente scomparso: per lui netta affermazione di Giovanni Mauro con quasi l’80% dei consensi; battuto l’ex sindaco Gerardo Filippo.

Continuità amministrativa anche Castrignano de' Greci, dove si riconferma il sindaco uscente Roberto Casaluci (68%) che batte lo sfidante Vincenzo Casaluci, attestatosi attorno al 32%. A Castro altra riconferma: è quella del primo cittadino Luigi Fersini che ha la meglio sul capogruppo di opposizione Alfonso Capraro e sullo sfidante Angelo Valguarnera. A Leverano percentuali plebiscitarie anche per Marcello Rolli che resta sindaco e batte Giovanni Biasi.

Nel segno della stabilità pure Otranto, dove Pierpaolo Cariddi si riconferma sindaco, sconfiggendo Luca Bruni nel remake della sfida di cinque anni fa. A Ortelle prosegue il percorso dell’amministrazione uscente con l’affermazione del vicesindaco Edoardo De Luca (849 voti), che vince contro Alessandro Caputo (748). Conferma anche a Ruffano dove l’uscente Antonio Cavallo batte nettamente con l’84,94% di preferenze gli avversari Massimo Cantoro e Pasquale Gaetani. A Salice Salentino affermazione di Mimino Leuzzi, battendo Cosimo Gravili, Enzo Marenaci e Sonia Cuppone.

A Guagnano, il nuovo sindaco è François Imperiale, che batte Pino Marcucci, e Danilo Verdoscia. A Melendugno, la vera sorpresa è rappresentata dalla vittoria dello sfidante, Maurizio Cisternino, che batte Simone Dima, vicesindaco uscente e sostenuto dall’ex sindaco Marco Potì. A Scorrano, Mario Pendinelli batte Fernando Presicce ed Enzo Blandolino e torna sindaco a dieci anni dal suo ultimo mandato e soprattutto al termine del duro commissariamento subito dalla comunità per infiltrazioni mafiose. A San Cesario di Lecce, l’ex vicesindaco Giuseppe Distante batte al fotofinish l’ex sindaco Fernando Coppola con uno scarto di 13 voti; più staccata Fabiana Del Cuore.  

Da definire il quadro di Galatina, dove Fabio Vergine starebbe distaccando nettamente il sindaco uscente Marcello Amante e Sandra Antonica. Più distante Antonio Antonaci.

A Galatone affermazione al primo turno per il sindaco uscente Flavio Filoni, che batte Annamaria Campa; Emanuela Settimo De Mitri e Sebastiano Zenobini.

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