Bellanova appello per la 275: "Usare il buon senso"
La parlamentare del Pd chiede di mettere da parte le polemiche e che, in attesa del giudizio sull'ultimo tratto, si usino i fondi regionali per realizzare la parte del progetto davvero prioritaria
Redazione
17 aprile 2010 18:55
LECCE - Fino a quando non si esprimerà e non dirimerà la questione il Consiglio di Stato, sulla statale della discordia 275 Maglie-Leuca, probabilmente non passerà giorno senza che qualcuno riproponga attenzione al dibattito. Dopo le esternazioni del presidente di Confindustria Lecce, Piero Montinari, che ha riproposto quanto già richiesto dalla Consulta dei Costruttori qualche tempo fa e ribadito da una interrogazione parlamentare del gennaio 2010, a firma della parlamentare del Pd, Teresa Bellanova al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è proprio quest'ultima a rilanciare la discussione.
La Bellanova trova, infatti, come unica soluzione ragionevole per sbloccare lo stallo incombente della ss275, la suddivisione del bando di gara in lotti funzionali, perché consentirebbe, da un lato, di aggiudicare subito i lavori sul tratto la cui importanza è assolutamente prioritaria, ossia quello che va da Maglie all'intersezione con la ss210, stralciando l'ultimo tratto in attesa di una soluzione condivisa che garantisca la tutela del incomparabile patrimonio paesaggistico che caratterizza il Capo di Leuca.
"L'altro effetto significativo - spiega l'esponente del Pd - sarebbe quello di consentire l'accesso alla gara anche alle piccole imprese del territorio che, nella soluzione di bando unico invece, ne sono praticamente escluse. Sappiamo perfettamente che i grandi colossi nazionali del settore che si aggiudicherebbero l'appalto, ricorrerebbero al subappalto al ribasso, creando così il gravissimo rischio di economie sulla sicurezza dei lavoratori, quando non addirittura il ricorso al lavoro nero".
Per questo, la parlamentare del Pd lancia un appello: "Chiudiamo subito tutte le polemiche ed utilizziamo le uniche risorse ad oggi effettivamente disponibili, quelle regionali, per avviare immediatamente i lavori su quel tratto di strada che unisce tutti. Abbiamo oggi il dovere di fare tutto ciò che è concretamente nelle nostre possibilità affinché la Maglie-Leuca imbocchi finalmente la strada del buonsenso".
La Bellanova trova, infatti, come unica soluzione ragionevole per sbloccare lo stallo incombente della ss275, la suddivisione del bando di gara in lotti funzionali, perché consentirebbe, da un lato, di aggiudicare subito i lavori sul tratto la cui importanza è assolutamente prioritaria, ossia quello che va da Maglie all'intersezione con la ss210, stralciando l'ultimo tratto in attesa di una soluzione condivisa che garantisca la tutela del incomparabile patrimonio paesaggistico che caratterizza il Capo di Leuca.
"L'altro effetto significativo - spiega l'esponente del Pd - sarebbe quello di consentire l'accesso alla gara anche alle piccole imprese del territorio che, nella soluzione di bando unico invece, ne sono praticamente escluse. Sappiamo perfettamente che i grandi colossi nazionali del settore che si aggiudicherebbero l'appalto, ricorrerebbero al subappalto al ribasso, creando così il gravissimo rischio di economie sulla sicurezza dei lavoratori, quando non addirittura il ricorso al lavoro nero".
Per questo, la parlamentare del Pd lancia un appello: "Chiudiamo subito tutte le polemiche ed utilizziamo le uniche risorse ad oggi effettivamente disponibili, quelle regionali, per avviare immediatamente i lavori su quel tratto di strada che unisce tutti. Abbiamo oggi il dovere di fare tutto ciò che è concretamente nelle nostre possibilità affinché la Maglie-Leuca imbocchi finalmente la strada del buonsenso".
Redazione
17 aprile 2010 18:55
