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Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Boccia, candidato Pd: 48 ore esplorative per sancirlo

Il deputato del Pd è stato scelto dal tavolo regionale, alla presenza del vicesegretario nazionale Letta, come candidato su cui fondare un centrosinistra allargato: mandato esplorativo di due giorni

BARI - Francesco Boccia è il candidato del Partito democratico pugliese per le prossime regionali. Non è un'investitura ufficiale, ma si dà mandato affinché si verifichino le condizioni perché presto lo sia. Ad annunciarlo un comunicato diffuso dal Pd, al termine della riunione convocata oggi a Bari, che recita: "La segreteria nazionale del Pd e la segreteria regionale pugliese in relazione alla situazione determinatasi per la preparazione delle elezioni regionali, hanno dato mandato a Francesco Boccia di ricercare e costruire attorno a sè le condizioni politiche e programmatiche di un'ampia alleanza da proporre agli organismi dirigenti del partito, nei tempi più brevi possibili".

"Francesco Boccia - prosegue il comunicato - nello svolgimento di questo mandato si raccorderà con il segretario regionale Sergio Blasi. Questa scelta è in coerenza con la strategia nazionale del Pd tesa a costruire in tutte le regioni nuove e ampie alleanze programmatiche".

Non è una decisione definitiva quella emersa nel vertice barese, alla presenza del vicesegretario nazionale Enrico Letta, del coordinatore Maurizio Migliavacca e dei parlamentari pugliesi: ma vengono garantite altre 48 ore di "mandato esplorativo" per capire la convergenza sul nome del deputato, Francesco Boccia, che dovrebbe essere gradito ai centristi, per un'alleanza ancora più larga.

Nella riunione, non si sono escluse le primarie, né si è messo fuori dalla rosa di candidati lo stesso governatore, Nichi Vendola, che resta, però, sulla graticola. Boccia, dal canto suo, sostiene il progetto della "nuova alleanza" e si dice pronto ad un confronto con Vendola, basato sui "numeri e sui contenuti".

"Saranno ore decisive quelle che attendono Francesco Boccia e Sergio Blasi. A loro va il pieno sostegno mio e del Pd salentino, perché ritengo che ogni tentativo vada portato fino in fondo". Questo il pensiero a caldo di Salvatore Capone, segretario provinciale del Pd salentino. "Come abbiamo sempre sostenuto è assolutamente prioritaria la necessità di creare le condizioni per allargare l'attuale coalizione di centrosinistra, riunendo tutte le forze che sono all'opposizione in Parlamento".

"Riteniamo l'alleanza con l'Udc di fondamentale importanza, sia a livello regionale che nazionale, per tutelare le esigenze della Puglia e del mezzogiorno nei confronti delle scelte scellerate del Governo leghista. Dobbiamo impedire che la nostra regione ritorni nelle mani della destra di Fitto e Berlusconi. E' giunto il momento - conclude Salvatore Capone - di mettere da parte tutti i personalismi e pensare solo ed esclusivamente al bene dei pugliesi e di tutto il meridione".

"L'area Letta in provincia di Lecce apprende con entusiasmo e con fiducia che è stato conferito dalla segreteria nazionale del Pd questo ampio mandato all'insegna della coesione e della sintesi interna al partito stesso", commentano, all'unisono, Cosimo Casilli, Giuseppe Taurino, Enzo Russo, Ivan De Masi, Fabrizio Marra, Fernando Caracuta e Alfonso Rampino.

"L'intera area auspica un allargamento dell'interesse verso la candidatura dell'onorevole Francesco Boccia ed invita tutte le componenti del Partito democratico a sostenere una figura politica di grande profilo capace di dialogare e di aggregare. In questa fase, così complessa sul piano dell'azione politica e delle sinergie che si devono trovare - concludono -, partecipiamo fiduciosi alla costruzione di un progetto che possa portare la Puglia ad avere un sicuro punto di riferimento per qualità e competenza".

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