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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Piano di riordino sanitario nel Salento. Arriva l’ok degli esponenti politici

Il consigliere regionale del Pd, Sergio Blasi, si dice soddisfatto, sebbene rimangano alcune criticità nel nosocomio di Galatina. Negro (Udc) e Gianfreda (Da) elogiano il potenziamento della rete ospedaliera con l'aggiunta di 10 posti letto per oncologia a Scorrano

LECCE – La bozza del piano di riordino della rete ospedaliera, presentata dall’assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia, sembra aver fatto centro. A parte alcuni mugugni dei sindacati, preoccupati per la stabilizzazione del personale precario, la modesta sforbiciata dei posti letto e l’accorpamento ed il trasferimento di alcuni reparti tra ospedali vicini, sembra convincere i rappresentanti istituzionali.

 “Apprendo con soddisfazione che i punti nascita di Gallipoli e Scorrano sarebbero salvi, e che dunque l’incontro che ho avuto ieri con l’assessore Pentassuglia ha avuto buon esito- commenta il consigliere regionale del Pd, Sergio Blasi -. La riorganizzazione della sanità sul territorio salentino non può passare da tagli prima che venga attivato potenziamento della rete di assistenza territoriale che la Regione ha previsto da tempo”

“Ora c’è da considerare ancora qualche criticità che riguarda l’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina –aggiunge -. Sono sicuro che, anche lì, la Regione Puglia saprà fare le scelte migliori nell’interesse dei cittadini”. Pari soddisfazione è stata espressa dal presidente del gruppo dei democratici autonomi, Aurelio Gianfreda e dal presidente del gruppo regionale Udc, Salvatore Negro.

“L’approfondimento della bozza sulla riorganizzazione della rete ospedaliera pugliese e la sensibilità dimostrata dall’assessore Pentassuglia, ci consentono oggi di rassicurare il territorio salentino che i punti nascita di Gallipoli e Scorrano non saranno toccati e, sempre a Scorrano, saranno aggiunti 10 posti letto dedicati a oncologia”, è il commento rilasciato dai due esponenti politici a margine dell’incontro tenutosi questa mattina dai presidenti di gruppo che hanno approvato il piano di rientro sanitario con l’assessore alla Sanità Donato Pentassuglia.

“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto - hanno sottolineato i due capigruppo salentini . Una verifica puntuale delle azioni già effettuate in precedenza dalla Regione Puglia consentirà il rispetto degli standard previsti dal governo con il Piano di rientro, conservando i punti nascita di Gallipoli e Scorrano e potenziando il numero dei posti letto nella stessa struttura di Scorrano. L’azione puntuale e la nostra tenacia hanno permesso di ottenere questo risultato che rafforza il servizio sanitario sia nell’area ionica che in quella adriatica, in particolare con l’aggiunta di 10 posti letto dedicati ad oncologia in un’area tristemente nota per tale patologia”.

“Rispetto alla bozza illustrata qualche giorno fa a Lecce, dove era stato ipotizzato un depotenziamento delle strutture nell’area sud orientale, oggi portiamo a casa come risultato le dichiarazioni dell’assessore che ciò non avverrà e ci sarà un potenziamento dell’offerta sanitaria nella stessa area- proseguono Negro e Gianfreda - . Conoscendo l’onestà intellettuale dell’assessore alla Sanità, siamo certi che la bozza del piano, nella nuova formulazione illustrata e discussa questa mattina, non avrà alcuna difficoltà ad essere approvata dalla giunta regionale”.

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