rotate-mobile
Politica

Da destra a sinistra fioccano le proposte: "Una rotatoria o un incrocio con semaforo"

Gianluca Borgia, della lista civica Città del mondo, porta all'attenzione una proposta giù avanzata nell'ottobre del 2004. E si chiede: "Cosa accadrà quando verrà attivato il filobus?" Rotundo del Pd chiede che sia fatto un rondò

 

LECCE – L’incidente avvenuto nella notte, oltre alla reazione dell’amministrazione comunale, fa registrare anche le prime prese di posizione di alcuni consiglieri comunali. Con annesse proposte per cercare di risolvere il problema. Non si nasconde, Gianluca Borgia, della lista civica Città del mondo, che appoggia la maggioranza e che pure, rimarcando “la gravità della situazione che si verifica frequentemente nel sottovia, in condizioni di improvvise ed abbondanti piogge”, definisce, tout court, “balorda” l’idea di “posizionare, all’ingresso del sottopasso nelle due direzioni di marcia, barriere che dovrebbero abbassarsi in caso di allagamento, e dei cartelli luminosi per segnalarne il pericolo”.

Borgia ricorda che “già nell’ottobre del 2004, come risulta dagli atti depositati in Comune, in occasione di alcuni analoghi episodi di allagamento verificatesi ai danni di una guidatrice prima e successivamente ad un gruppo di persone, ho rivolto agli uffici comunali competenti una proposta, consistente nell’opportunità di colmare in qualche modo quel sottopasso e creare in quella zona, scartando la soluzione a rotatoria per insufficiente spazio, una sistemazione con impianto semaforico. Non si verrebbe a creare alcun problema ai palazzi e alle abitazioni circostanti, in quanto poste all’altezza del normale piano stradale,anche a parere di tecnici competenti”.

Il consigliere della civica ricorda anche che, nella situazione attuale, si potrebbero creare ulteriori problemi, “una volta attivata la linea del filobus, che passa pure nel sottovia”. Da qui, la richiesta rivalutare la sua vecchia idea, “evitando di prendere ulteriori, inutili, pasticciate e comunque costose decisioni per l’emergenza, che come quella attuata è risultata inefficace”.

Rincara la dose Antonio Rotundo, del Pd. Che dice: “Dopo quanto accaduto stanotte, è urgente trovare subito una soluzione al sottopasso che risolva una volta per tutte un annoso problema. Non possiamo aspettare oltre. Già nella seduta del Consiglio comunale del 23 luglio 2009, subito dopo l’incidente mortale in cui perse la vita l’avvocato De Pace, come centrosinistra abbiamo presentato una mozione per richiedere interventi urgenti e risolutivi proprio per evitare che fatti del genere

potessero ripetersi, ma siamo costretti a registrare come, purtroppo, le soluzioni adottate non ci mettano al riparo dal ripetersi di possibili incidenti”.

“Davanti a tale situazione – aggiunge Rotundo -, il Pd rinnova la richiesta di sopprimere il sottopasso. Allora, l'assessore competente ha risposto che per ‘mere questioni tecniche’ non è possibile mettere in pratica il nostro suggerimento. A questo punto sarebbe opportuno approfondire la questione perché i tecnici da noi consultati hanno espresso parere diverso, affermando che è possibile, dal punto di vista tecnico, realizzare sia una rotatoria, nel rispetto delle dimensioni previste dalla normativa vigente per i centri urbani, sia un incrocio a raso con semaforo, come ce ne sono tanti lungo i viali della nostra città”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da destra a sinistra fioccano le proposte: "Una rotatoria o un incrocio con semaforo"

LeccePrima è in caricamento