Incursione al comizio sulla crisi Omfesa: insulti e lancio di uova a Novoli

NOVOLI  – Doveva essere un comizio tranquillo, dai temi "caldi", come precariato, disoccupazione e la situazione dell'Omfesa: invece, la manifestazione organizzata a Novoli, in Piazza Regina Margherita, si è trasformata nel bersaglio di insulti, contestazioni e lancio di uova, da parte di un gruppo di ragazzi (una trentina in tutto, a volto coperto, secondo le ricostruzioni), scagliatisi contro il fondatore del "Movimento per Novoli", Giovanni De Luca. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale, alla cui vista il gruppo si sarebbe dato alla fuga.

E sulla vicenda rappresenta il proprio sdegno il consigliere regionale Saverio Congedo, che stigmatizza l'incursione: “Quello che è successo ieri a Novoli - afferma - è un gesto profondamente antidemocratico e vile dal punto di vista umano. Non proviamo nemmeno a spiegare come dissenso politico e ideologico, il comportamento di chi, a volto coperto e con atteggiamento minaccioso, interrompe un comizio al grido di . Creando scompiglio, peraltro, tra le tante famiglie e i taniti bambini che in quel momento affollavano la piazza".

"Dobbiamo ringraziare le forze dell’ordine - precisa - per il pronto intervento che fortunatamente ha evitato guai peggiori. Giunga da parte mia la solidarietà a Giovanni De Luca, consigliere comunale e segretario cittadino del Movimento per Novoli, preso di mira dagli aggressori durante il suo intervento dal palco".

"Mi aspetto che la politica unanimemente solidarizzi con De Luca - conclude Congedo - e condanni fermamente questo brutto episodio. Sono convinto che gli organi preposti a fare chiarezza su quanto accaduto, lo facciano con la stessa solerzia con cui hanno agito in altre analoghe occasioni”.