La Regione stanzia 14 milioni di euro per completare la Tangenziale Est
La giunta regionale di via Capruzzi ha deliberato oggi l'assegnazione dei finanziamenti aggiuntivi richiesti dal Comune di Lecce. L'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Loredana Capone: "Abbiamo finalmente posto fine a questa vicenda dopo la lunga querelle giudiziaria"
LECCE – La giunta regionale di via Capruzzi ha deliberato oggi l’assegnazione di poco più di 14 milioni di euro da adoperare per il completamento della Tangenziale Est di Lecce. Il finanziamento aggiuntivo era stato richiesto dal Comune di Lecce. Con questi fondi si potrà terminare il primo lotto. Per la precisione, il finanziamento ammonta a 14 milioni 408 mila 148 euro e 67 centesimi.
La legge regionale 26/2013, all’articolo 27, concernente “finanziamenti aggiuntivi interventi ex Agensud”, attribuisce alla giunta regionale il potere di erogare somme aggiuntive in merito ai piani annuali di attuazione del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno. Si tratta di fondi trasferiti alla Regione Puglia con un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 3 ottobre del 2002 (l’ex Agensud, per l’appunto).
Perché i fondi possano essere concessi, occorrono alcune condizioni. La prima: disponibilità di risorse finanziarie provenienti dal ciclo di programmazione 2000/2006, con riferimento in particolare agli “Accordi di programma quadro” dell’ex Fondo per le aree sottosviluppate (Fas), ora Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) e alle risorse liberate (Por Puglia 2000/2006) presenti negli assi di riferimento.
La seconda: l’esibizione di documenti che dimostrino l’insussistenza di oneri residui e, per le spese non ancora erogate, la presentazione dell’accettazione delle somme esposte nel rendiconto da parte del soggetto creditore, per consentire la chiusura definitiva dei rendiconti finali relativi agli interventi già eseguiti.
Il Comune di Lecce, il 24 settembre dello scorso anno, ha scritto al Servizio pianificazione e programmazione delle infrastrutture per la mobilità, formulando la richiesta di concessione di risorse aggiuntive. La risposta risale al 14 novembre, quando è stata richiesta al Comune di Lecce una dichiarazione di accettazione da parte dell’Ati Leadri srl – Cocemer Spa, a chiusura definitiva delle pendenze, ed eventuale documentazione contabile (provvedimenti di liquidazione, mandati di pagamento quietanzati e via dicendo) che attestasse il pagamento delle maggiori somme versate, con risorse proprie, dall’amministrazione alle aziende, a titolo di adempimento parziale delle obbligazioni sorte dopo i due lodi arbitrali del 2006 e del 2011.
Dopo queste precisazioni, il Comune, il 18 luglio scorso, ha formulato una nuova richiesta di erogazione. “Oggi – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Loredana Capone - abbiamo percorso l’ultimo miglio della Tangenziale Est di Lecce. Un progetto esecutivo, approvato dall’amministrazione comunale di Lecce, con risorse Agensud, fin dal 1989 e cui ha fatto seguito un’annosa vicenda giudiziaria durata fino a oggi”.
“Con la delibera proposta dal collega Giovanni Giannini (assessore alle Infrastrutture, mobilità e lavori pubblici Ndr), infatti, abbiamo finalmente posto fine a questa vicenda e concesso al Comune di Lecce la somma a chiusura definitiva del rendiconto finale dell’intervento di costruzione della tangenziale”.
