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Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Montaguto: per Bertolaso "a maggio binari liberi"

Secondo il responsabile della protezione civile con tripli turni sarà possibile risolvere lo stallo entro maggio; l'assessore Introna chiede risarcimenti per i pugliesi al governo per i ritardi

ROMA - Dopo 37 giorni dal disastro di Montaguto, per il governo suona la sveglia, mentre due regioni sembrano assistere impotenti all'immobilismo dilagante sulle rotaie interrotte da detriti e fango. La Puglia attende con speranza che lo stato di emergenza dichiarato ieri dal consiglio dei ministri dia l'accelerata alle operazioni di ripristino della normalità, tirando fuori una regione e quattro milioni di persone dall'isolamento in cui si è ritrovata.

Le proteste e le polemiche sui ritardi sembrano finalmente aver fatto breccia, ma la realtà sembra ben molto lontana dalle promesse delle prime ore: il governo, infatti, attraverso i propri rappresentanti fa sapere che lo stato di emergenza consentirà di mettere mano con celerità alla questione, liberando in tempi brevi l'Irpinia e la Capitanata. L'arrivo di Guido Bertolaso, ieri a Montaguto, ha paventato la strategia dell'interventismo, con il capo della Protezione civile, che ha dichiarato: "Se si lavora giorno e notte, con i tripli turni come è possibile fare, in un mese saremo in grado di ripristinare la circolazione ferroviaria".

A maggio, dunque, binari alla normalità? Qualcuno storce il naso e pensa che non servano "superman" o "parole da superman". La gente chiede i fatti, perché l'imbarazzo a cui è stato relegato un territorio in questi giorni è la dimostrazione più eclatante persino per gli scettici di quanto il Meridione rappresenti un problema più che una risorsa. L'assessore regionale uscente, Onofrio Introna, chiede che il governo risarcisca i pugliesi danneggiati dalle conseguenze della frana di Montaguto con "infrastrutture adeguate". Introna fa notare come ci sia voluto oltre un mese perché fosse aperto il cantiere per la frana di Montaguto, evidenziando i gravi danni economici per la Regione Puglia.

Intanto, ieri una delegazione di sindaci, presidenti di province, parlamentari e amministratori pugliesi, si è presentata a Montaguto per una protesta pacifica contro i ritardi del governo, mentre domani mattina anche il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, si recherà nell'avellinese per una visita sui luoghi della frana.

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