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Lunedì, 29 Aprile 2024
Seduta senza sussulti / Gallipoli

L’Udc torna in consiglio, Pepe capogruppo.“Resto parte integrante della maggioranza di Minerva”

Nel corso dei lavori dell’assise di venerdì la formalizzazione dell’ingresso del nuovo gruppo. La consigliera nel suo intervento ha ribadito il patto con la città e il sindaco. Ma oltre all’Unione di Centro anche Puglia in Più e Crescere Insieme potrebbero chiedere maggiore visibilità

GALLIPOLI - Dopo la diatriba interna al momento definita dall’ultimo annuncio del coordinamento regionale sull’adesione e l’incarico di commissario cittadino in capo alla consigliera comunale Serena Pepe, il gruppo dell’Udc torna ufficialmente anche in seno al consiglio comunale gallipolino.

In apertura dei lavori della seduta dell’assise civica di venerdì pomeriggio il presidente Rosario Solidoro ha comunicato infatti la richiesta inoltrata dalla stessa consigliera e definito l’ingresso in consiglio del nuovo gruppo consiliare dell’Unione di centro, di cui la Pepe è la relativa rappresentante e capogruppo. Non muta comunque l’assetto interno alla maggioranza del sindaco Stefano Minerva in quanto la consigliera nel suo intervento ha ribadito di continuare l’intesa politica maturata nel 2021 e l’adesione al patto programmatico della colazione civica che si è costituita nell’ultima tornata elettorale per le  amministrative di Gallipoli.

“La decisione di aderire al gruppo politico dell’Udc nasce dalla volontà di interpretare al meglio quei valori cattolici, liberali e di solidarietà a cui il partito dell’Unione di Centro da sempre si riconosce e che rappresentano elementi cardini della mia formazione personale e politica” ha detto nel suo intervento la consigliera.

“Una scelta convinta e voluta e pur tuttavia coerente con il percorso politico-amministrativo che mi vede impegnata ormai da oltre un anno all’interno di questa maggioranza consiliare” ha proseguito, “e la coerenza è insita nel perseguire oggi, come un anno fa, l’interesse comune, la crescita sociale, economica e culturale della comunità che si amministra, nonché il benessere dei propri concittadini.  Per questo motivo ho scelto di aderire al gruppo politico dell’Udc e per questo motivo continuerò ad essere parte integrante e convinta di questa maggioranza politico-amministrativa, tanto per ribadire quell’impegno assunto con gli elettori nell’ottobre del 2021 all’interno di una coalizione civica che puntava, come poi ha dimostrato con i fatti, a garantire la crescita e lo sviluppo di questa città, quanto per proseguire quel percorso virtuoso fatto di molteplici risultati e di numerosi interventi, portati a termine in ogni settore dell’azione amministrativa”.

“Pertanto il mio passaggio all’Udc” ha chiarito la Pepe, “non altera, né modifica affatto la mia permanenza nel perimetro politico della maggioranza che sostiene il sindaco Stefano Minerva, cui correttamente ho anticipato la decisione che oggi il presidente del consiglio comunale ha formalizzato. Sono certa che questa mia decisione, la cui linearità politica è stata ben compresa e recepita anche dai vertici regionali del mio partito, saprà essere per me motivo di maggiore impegno e di maggior pungolo per continuare ad operare dalla parte dei miei concittadini e nell’interesse esclusivo della nostra Gallipoli, nel solco di quanto l’amministrazione Minerva ha fatto e continuerà a fare”.

Una fase del consiglio comunale

Come anticipato con la costituzione del gruppo Udc e il relativo passaggio della consigliera della maggioranza Serena Pepe, esce di scena la rappresentanza consiliare della civica La Forza del Cuore, costituita dall’accordo elettorale tra Toti Di Mattina e Giancarlo Padovano, quest’ultimo assessore in carica.

Non è escluso quindi che in un’eventuale rimodulazione della giunta di metà mandato, l’Udc, come altre forze politiche che hanno manifestato qualche malumore interno, vedi La Puglia in Più o Crescere Insieme, possa chiedere maggiore visibilità e rappresentatività. Ieri in consiglio il consigliere di Crescere Insieme, Totò Guglielmetti, ha chiesto delucidazioni al presidente Solidoro. “Per capire, presidente, ora in consiglio non c’è più rappresentanza della Forza del Cuore?”. Sia Guglielmetti che Titti Cataldi per la Puglia in Più hanno comunque votato i punti all’ordine del giorno in conformità alla maggioranza.

Per il resto il consiglio è scivolato via senza particolari sussulti. Il gruppo di Gallipoli Futura pur essendo insoddisfatto della risposta all’interrogazione sulla ripresa dei lavori sulla Strada dei lidi attende di verificare le rassicurazioni del sindaco sulla fine degli interventi del progetto ereditato per non perdere i finanziamenti. Nominati anche i componenti della consulta giovanile e via libera al Dup, il documento unico di programmazione propedeutico al bilancio, e alla conferma delle aliquote Imu senza alcuna variazione rispetto allo scorso anno. 

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