Giornata mondiale delle vittime della strada, il ricordo anche a Nardò e Maglie
Nelle due cittadine salentine si terranno manifestazioni, messe e momenti si silenzio, per ricordare tutte le persone alle quali l'asfalto ha strappato la vita. Il municipio di Maglie, per l'occasione, sarà illuminato di rosso. A Nardò, inaugurato un monumento voluto da un'associazione
NARDO’ – Si terranno a Nardò e a Maglie i due principali eventi per ricordare le vittime della strada, in occasione della giornata mondiale per ricordare coloro che hanno lasciato la propria vita sull’asfalto. L’associazione neretina "Alla conquista della vita", presieduta da Walter Gabellone, inaugurerà il Monumento dedicato alle vittime dell'asfalto, alla presenza delle autorità amministrative ed ecclesiastiche, e alla presenza di tutti coloro che hanno a cuore queste tematiche. All’evento, patrocinato dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Nardò, prenderanno parte monsignor Fernando Filograna, vescovo della diocesi di Nardò e Gallipoli.
Contemporaneamente, la cerimonia di ricordo si terrà anche a Maglie. Nella cittadina, infatti, l'Associazione italiana familiari e vittime della strada, ha deciso di commemorare tutti coloro che non ci sono più con un messaggio forte. A mezzogiorno, in piazza Aldo Moro, si terrà un minuto di silenzio in ricordo delle vittime, mentre verranno esposte le fotografie delle persone della provincia di Lecce, uomini, donne e ragazzi, che non ci sono più a seguito di un incidente stradale. Per simboleggiare l'obiettivo della giornata, quello di “dar luce alla strage”, il palazzo del municipio di Maglie nella serata di domenica sarà illuminato di rosso, come il sangue di cui troppo spesso le nostre strade continuano a macchiarsi.
Il 2012 è stato l'annus horribilis per le strade salentine: i dati parlano chiaro, gli incidenti mortali sono aumentati in numero e in pericolosità. L'orrore non finisce la sua corsa, ma continua nel cuore dei parenti delle vittime, cui restano mille interrogativi, mille possibilità che non troveranno mai la loro realizzazione. Il dato drammatico appena diffuso dall'Istat, relativo al 2012, mostra un Salento funestato da 76 incidenti mortali, esattamente il doppio rispetto all'anno precedente. Un primo bilancio dell’anno in corso, sembra invece riportare le crudeli statistiche a quelle del 2011, abbassando il numero di incidenti mortali, e l’amarezza dei salentini.
