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Lunedì, 29 Aprile 2024
Immagini ad alta risoluzione e postazione di controllo / Nardò

“Occhio alle marine”, arrivano nuove telecamere puntate sul litorale per la sicurezza

Grazie a fondi specifici per 150 mila euro sarà attivato il progetto per il monitoraggio continuo della costa e del litorale neretino. Interessati luoghi sensibili su un tratto di oltre sei chilometri a tutela di attività e patrimonio pubblico

NARDO’ - Finanziato un progetto da 150 mila euro per il monitoraggio continuo della costa e del litorale neretino e per innalzare le attività di prevenzione e controllo. E’ la novità comunicata dall’amministrazione comunale del sindaco Pippi Mellone nell’ambito del progetto “Occhio alle marine” del programma operativo complementare “Legalità 2014-2020” del Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.    

“La sicurezza del territorio è un prerequisito per gli investimenti di tipo economico e commerciale ed è una garanzia per tutti coloro che lo vivono e lo frequentano” ha spiegato il primo cittadino, “le marine per molti mesi all’anno sono una porzione di territorio molto frequentata, ospitano diverse attività commerciali e sono state e continuano ad essere oggetto di investimenti per la riqualificazione. Il lungomare tra Santa Maria e Santa Caterina e il rifacimento del water front di Sant’Isidoro solo per fare due esempi eclatanti. Queste telecamere sono uno degli strumenti a nostra disposizione per tutelare tutto questo”. 

 L’obiettivo del Comune è appunto quello di presidiare un’area della città, come il litorale, che per diversi mesi all’anno è molto frequentata, che vanta un’elevata concentrazione di attività commerciali e che è oggetto di importanti investimenti di riqualificazione. 

Grazie alle risorse a disposizione l’amministrazione comunale potrà passare alla fase esecutiva del progetto installando apparati di videosorveglianza in diversi punti cruciali del tratto costiero, in grado di generare immagini ad alta risoluzione, connesse a una postazione di controllo.

Ciò renderà più semplice e immediato il riscontro di quanto accade da parte delle forze dell’ordine e potrà costituire anche un elemento di deterrenza delle azioni criminose. Insomma, un occhio vigile e  costantemente puntato su un ampio tratto di costa (il monitoraggio continuo riguarderà una fascia di litorale lunga almeno sei chilometri), utile a identificare eventuali autori di fatti criminosi, come ad esempio, furti nelle proprietà private o nelle attività commerciali, o di danni al patrimonio pubblico, con atti vandalici e danneggiamenti.

In qualche caso, la consultazione in tempo reale dei fatti potrà consentire l’intervento prima che l’azione sia conclusa. Le telecamere del progetto “Occhio alle marine” porteranno a circa un centinaio i punti di osservazione costante del territorio a fini di sicurezza e legalità.

“Il litorale neretino è lungo e complesso e impone un monitoraggio pressoché  continuo, che ovviamente non possiamo garantire solo con le nostre unità di polizia locale” spiega l’assessore Marcello Greco,  “questo progetto ci consentirà di presidiare a distanza le marine e ogni altro punto critico della costa, con l’obiettivo di identificare autori di furti, di atti vandalici, di danneggiamenti e di ogni altro fatto o attività soggette alla valutazione delle forze di polizia. Una novità importante a tutela delle persone e del patrimonio pubblico e privato”.

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