Impianto eolico al largo della costa adriatica: istanza pubblicata
Il progetto, che interessa il tratto di mare tra Brindisi e San Cataldo, prevede 35 generatori a una distanza tra i 15 e i 22 chilometri dal litorale. Il 6 dicembre scade il termine per la presentazione di osservazioni e obiezioni
LECCE - Scade il 6 dicembre il termine per le osservazioni e obiezioni alla richiesta di concessione demaniale per la realizzazione di un impianto eolico offshore avanzata dalla società Iron Solar nel maggio del 2021.
Il progetto interessa le acque dell’Adriatico antistanti il litorale di Vernole, Lecce, Trepuzzi, Squinzano, Torchiarolo, San Pietro Vernotico e Brindisi. La distanza dalla costa prevista per i generatori eolici è compresa tra i 15,5 e i 22 chilometri.
Rispetto alla formulazione iniziale c’è stata una revisione a causa della presentazione di istanze concorrenti: il numero di generatori è passato da 40 a 35, ma la potenza di ciascuno è aumentata da 14 a 15 megawatt, sempre con una suddivisione in 8 sottocampi. Nel complesso, quindi, la potenza dell’impianto è indicata in 525 megawatt a fronte dei 560 iniziali.
Il progetto prevede anche cavi sottomarini per il collegamento tra i generatori e la stazione elettrica offshore di raccolta e trasformazione e un elettrodotto di connessione, di cui una parte in cavo marino e l’altra in cavo interrato. La richiesta di concessione è stata presentata per una durata trentennale.
La relativa domanda, come previsto dalla legge, rientra nell'iter dell'autorizzazione unica ed è stata depositata presso la sede della capitaneria di porto di Gallipoli, dove resta a disposizione del pubblico fino al 6 dicembre. L’istanza si trova anche sul sito della stessa capitaneria e su quello degli enti locali interessati dal progetto.
