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Stazione di sosta dei bus e di interscambio: programmate le indagini con il georadar

Si tratta di operazioni preliminari del progetto di una nuova infrastruttura in piazzale Carmelo Bene, finanziato nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo della costa adriatica con 29 milioni di euro

LECCE – Dal 31 gennaio al 3 febbraio sono in programma le indagini tramite georadar nel piazzale Carmelo Bene (ex Foro Boario) dove è prevista la realizzazione di una stazione di sosta per i bus turistici e di interscambio con il trasporto pubblico locale, con parcheggio interrato.

Si tratta del progetto più costoso tra quelli approvati nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo della costa adriatica e dalla sua realizzazione dipende una parte non da poco del futuro della città in tema di mobilità: il finanziamento già accordato dal governo Draghi, che ha sottoscritto il Cis nel giugno del 2022, è pari a 29 milioni di euro.

Le indagini con georadar servono a verificare le caratteristiche del sottosuolo. Per poterle effettuare un’ordinanza dirigenziale ha previsto delle limitazioni con divieto di fermata e di transito su tutto il piazzale, ma per lotti successivi.  L’area è stata divisa, infatti, in quattro quadranti, in modo da ridurre i disagi all'internodel piazzale che per una metà è destinato alla sosta tariffata, per l’altra al transito e al parcheggio degli autobus turistici e di quelli che effettuano collegamenti di linea. In ogni caso le limitazioni scatteranno ogni giorno dalle 12 alle 24.

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