Volontari di protezione civile: approvato il nuovo regolamento
Tra le novità un più facile reclutamento dei volontari e spazio ai giovani già dai sedici anni che vorranno offrire il proprio contributo. Il coordinatore operativo sarà infine eletto dall’assemblea interna
LECCE – Più spazio ai giovanissimi ma non nelle attività operative e modifiche al piano di reclutamento: sono solo alcune delle incisive modifiche contenute nel nuovo regolamento del gruppo di volontariato di protezione civile a Lecce, approvato ieri nel consiglio comunale, tenutosi a palazzo Carafa.
L’organizzazione locale è stata istituita nel 2020 e da quel momento, in sinergia con il sistema regionale e nazionale di protezione civile, ha ricevuto l’incarico di gestire le emergenze che si verificano sul territorio comunale.
La modifica dell’atto costitutivo della realtà che fa capo all’amministrazione cittadina si è resa necessaria per renderlo conforme a quanto previsto dalla direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare emanata il 22 dicembre 2022.
Poche ma significative le novità introdotte con l’approvazione del nuovo regolamento. Contrariamente al passato, anche ragazze e ragazzi minori, di almeno 16 anni, potranno diventare volontari, anche se non saranno impegnati in attività operative, fino al compimento della maggiore età.
Cambia anche la procedura di reclutamento dei volontari: non sarà più necessario attendere la pubblicazione annuale di un avviso pubblico di selezione, ma ci si potrà autocandidare ed essere ammessi con la qualifica di “Volontario in prova” dopo aver acquisito la positiva valutazione da parte dell’ufficio di protezione civile.
Infine il nuovo regolamento prevede che l’importante ruolo del coordinatore operativo sia affidato ad uno dei volontari, eletto dalla stessa assemblea: questi, nelle sue funzioni, si raccorderà con il coordinatore comunale dell’ufficio di protezione civile e si relazionerà col sindaco.
“L’adeguamento del regolamento del gruppo comunale – ha dichiarato l’assessore al ramo Sergio Signore – non è un passaggio meramente formale. È importante rimarcare il fatto che semplificare le procedure di reclutamento dei volontari ci darà la possibilità di rafforzare più facilmente le fila della nostra organizzazione di volontariato anche accogliendo ragazze e ragazzi che vorranno mettersi a servizio della comunità”.
“L’operatività del nostro gruppo comunale di protezione civile, che in questi anni ha dimostrato di essere un indispensabile supporto per fare fronte alle emergenze che colpiscono il nostro territorio – ha sottolineato il comandante Donato Zacheo -, non subirà variazioni sostanziali in seguito all’approvazione del nuovo regolamento”.
L’adeguamento alla direttiva ministeriale, infatti, consentirà, per Zacheo, di mantenere inalterate “tutte le prerogative previste per i gruppi comunali iscritti nei registri del volontariato delle regioni e delle province autonome”.
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