Operazione “ad alto impatto”: nel quartiere Ferrovia controlli anche nei negozi
Si tratta di un Internet point e un distributore automatico di bibite, entrambi nella zona della stazione di Lecce
LECCE – Dopo l’identificazione di due senegalesi nelle ultime ore, accompagnati presso il centro rimpatrio, la polizia è tornata nella zona della stazione anche nel pomeriggio di ieri. Gli agenti hanno identificato 27 cittadini, di cui 5 con precedenti penali e 8 accompagnati negli uffici della questura per maggiori accertamenti sulle rispettive posizioni. Nella rete delle verifiche disposte negli ultimi giorni, per contrastare i reati nell’area cittadina che tanto ha fatto discutere negli ultimi tempi, anche due attività commerciali.
Si tratta di un internet point in via Don Bosco il cui titolare, sebbene in regola con il permesso di soggiorno, aveva in esposizione, per la vendita, telefoni cellulari usati pur non avendo licenza. Ispezioni anche in un distributore automatico di bibite, in viale Oronzo Quarta: all’interno, identificato un cittadino straniero intento alla consumazione di bibite alcoliche.
In entrambi i casi sono in corso le verifiche amministrative da parte degli agenti della Divisione della polizia amministrativa e sociale della questura leccese, dalle quali potrebbero scaturire sanzioni amministrative e denunce. L’operazione ad “alto impatto” e “anti bivacco” ,disposta dagli uffici di viale Otranto, proseguirà anche nei prossimi giorni.