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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Riaperti gli impianti. Sventata l'emergenza, restano i disagi

Ripresa l'attività nei centri di trattamento dei rifiuti. Problemi a Cavallino, con i mezzi ancora in fila all'esterno. Duro l'assessore all'Ambiente, Guido: "Problema risolto quando i rifiuti saranno smaltiti"

LECCE – Gli impianti di trattamento dei rifiuti della Cogeam, a Cavallino, Poggiardo e Ugento, hanno riaperto i battenti.  Lo sblocco della “serrata”, accordato dall’azienda che vanta crediti dagli Ato per 11 milioni e mezzo di euro, è riconducibile a due elementi: da una parte la riscossione di un acconto, dall’altro il vertice fissato nella sede della prefettura per mercoledì prossimo, alla presenza anche dell’assessore regionale all’Ambiente, Lorenzo Nicastro. Decisivo l'intervento del prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta.

Se l'emergenza che si stava concretizzando pare dunque risolta, restano da smaltire, non solo i rifiuti, ma anche i disagi come al centro di produzione di cdr di Cavallino, dove - riferisce l'assessore all'Ambiente del Comune di Lecce, Andrea Guido -,  il semaforo verde alla riapertura è arrivato quando il personale era già andato via, costringendo dunque i mezzi ad un'ulteriore lunga attesa. Una situazione che lo ha fatto andare su tutte le furie, come si evince da un passaggio di una nota stampa diffusa nel tardo pomeriggio, momento al quale si riferiscono le foto scattate all'esterno dell'impianto: "Risolvere il problema dell’emergenza rifiuti, scoppiato nei giorni scorsi, significa consentire ai camion di poter scaricare i loro rifiuti per poterli poi smaltire. In caso contrario, si fa solo pura propaganda e non si fa il bene della città e dei cittadini che domani rischiano di ritrovarsi con i sacchetti di immondizia per strada". L'esponente della giunta ha aggiunto che di normalità si potrà parlare, verosimilmente, a partire da domani mattina. Intanto gli autisti di Axa ed Ecotecnica attenderanno il proprio turno e, di conseguenza, anche questa sera, la raccolta dei rifiuti in città ne risentirà.

mezzirifiuti-2Da considerare, anche, che la celebrazione della Notte Bianca, domani sera a Lecce,  produrrà un surplus di rifiuti che sarebbe problematico "congelare" ulteriormente nei mezzi in attesa davanti ai cancelli. Per il momento si tratta comunque di una soluzione tampone perché la Cogeam ha più volte fatto sapere di pretendere delle garanzie sulla regolarità dei pagamenti. Anche a Poggiardo, ad esempio, sede di uno degli impianti, la raccolta riprenderà regolarmente domani.

Nella filiera della raccolta, è chiaro, c'è qualcosa che non va: alcune amministrazioni non versano o lo fanno troppo in ritardo e l’azienda si ritrova in condizione di non riuscire a pagare le utenze necessarie al funzionamento degli impianti. Nel corso di un incontro di lunedì a Palazzo dei Celestini, sono stati resi noti i dati relativi alle inadempienze dei comuni delle Ato Lecce 2 (debitore per circa  la metà della somma) e Lecce 3 e questa “pubblicità gratuita” ha scatenato la reazione veemente del sindaco di Corigliano d’Otranto, Ada Fiore che ritiene invece Silvano Macculi, il presidente del secondo ambito - quello che da solo , responsabile di una pessima gestione.

Da ultimo, il consigliere regionale Antonio Maniglio, del Partito democratico, ha annunciato ieri la richiesta di una commissione d’inchiesta regionale.

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