Esigeva sesso dalla moglie: 71enne rinviato a giudizio

TRICASE - A 71 anni tutto l'ardore di un ventenne. Passione erotica esuberante che però gli è costata, su richiesta del pm della Procura di Lecce Carmen Ruggero e accordata dal gup Alcide Maritati, il rinvio a giudizio per violenza sessuale, disposto quest'oggi presso il tribunale di Lecce. I fatti contestati risalgono all'estate del 2009.

E così, per un anziano di Tricase i guai giudiziari non si fermano, accusato di avere preteso dalla moglie, non più giovane anche lei, prestazioni sessuali con la violenza. Una fatto reso ancor più grave dal motivo che la donna sarebbe totalmente incapace di intendere e volere, a causa dell'Alzheimer, morbo di cui soffre da dieci anni, e che si sarebbe anche ferita, nel corso della vicenda, perché spinta con forza per la testa. E come se non fosse bastato, durante l'insistenza nei confronti della consorte, ci sarebbe andata di mezzo pure la badante, 30enne, anche lei salentina, che prestava servizio in casa della coppia.

Di fronte alla scena, la donna avrebbe tentato di sottrarre l'anziana alla grinfie del marito, ma per tutta risposta l'uomo avrebbe tentato di abusare anche della malcapitata. Infatti, in pochi minuti, riuscendo comunque a resistere al 71enne, si sarebbe ritrovata fuori dalla porta di casa, per giunta denudata, dato che l'anziano le avrebbe strappato i vestiti, tentando di palpeggiarla. Quest'ultima è difesa dall'avvocato Stefano Luna, mentre l'anziano è difeso dall'avvocato Domenico Macrì.