Comitato dice “no” al forno crematorio di Ugento. Le ragioni di Cnr, Lilt, medici Isde in un incontro
La vicenda è cominciata nel 2021, quando la scelta della Provincia di Lecce per tre impianti è ricaduta su Lecce, Caprarica di Lecce e, appunto, la cittadina messapica. Il 16 marzo un dibattito pubblico
UGENTO - Dopo Caprarica di Lecce, anche parte della comunità ugentina non ci sta. "Forno crematorio a Ugento. Quali rischi per la salute dei cittadini?". Si intitola così l’incontro previsto nella cittadina messapica il 16 marzo, presso il teatro dell’oratorio, dalle 18. L'evento è organizzato dal "Comitato No forno crematorio ad Ugento". La vicenda ha avuto inizio nel 2021, quando la Provincia di Lecce ha stabilito i criteri per la localizzazione di ben tre forni crematori sul territorio. I Comuni interessati hanno presentato una candidatura, indicando i luoghi dove realizzare gli impianti. Delle proposte arrivate la scelta è ricaduta su quelle di Lecce, Caprarica di Lecce e Ugento. A novembre il Comune di Ugento ha pubblicato l’avviso per la progettazione, costruzione e gestione dell’impianto con proposta progettuale da far pervenire entro il 27 gennaio.
Da qui una serie di preoccupazioni e interrogativi da parte di cittadini e associazioni di Ugento e dei paesi vicini per la salute e l'ambiente di un territorio che ha già "dato tanto" in termini ambientali: basta ricordare la spinosa e tormentata vicenda di Burgesi, ex discarica di rifiuti, non ancora risolta. Ad oggi il gruppo risulta essere costituito dalle seguenti associazioni di Ugento e paesi limitrofi: delegazione Lilt (Lega italiana totta contro i tumori) di Ugento, associazione “Attivamente”, Officine della mente, associazione “Mauro Carratta”, Proloco Ugento e marine, associazione Beach Tennis, Proloco Acquarica e Proloco Presicce e numersoi altri cittadini.
La serata sarà inaugurata dai saluti del parroco don Stefano Ancora, cui seguiranno gli interventi di Cristina Mangia, ricercatrice del Cnr (Consiglio nazionale di ricerca) che illustrerà gli aspetti ambientali inerenti il forno crematorio. Interverrà anche Giuseppe Seravezza, oncologo e responsabile scientifico della Lilt di Lecce e Carlo De Michele, medico internista, dell’Isde, l’Associazione italiana medici per l'ambiente della sezione di Lecce. Tra gli ospiti, Salvatore Chiga, Sindaco di Ugento. A moderare l'evento la Giornalista Daniela Casciaro.
