Era ai domiciliari per rapina, trovato con stupefacenti durante un controllo
Un 21enne leccese arrestato dopo un sopralluogo dei poliziotti delle volanti. Aveva anche una pistola a gas senza tappo rosso
LECCE – Già ai domiciliari per scontare una pena dopo una rapina, finisce di nuovo in arresto perché trovato in possesso di sostanze stupefacenti. In carcere, questa mattina, è stato condotto Pierre Louis Blaise Bartoccioni, 21enne di Lecce.
La scoperta è stata fatta dagli agenti della Sezione volanti, nel corso di un servizio di controllo alle persone sottoposte alle misure detentive e, nel caso specifico, anche per avere riscontro su alcune notizie apprese circa movimenti sospetti. Sotto sequestro, oltre a diverso stupefacente, anche una pistola a gas priva di tappo rosso, perfettamente funzionante.
Sono stati diversi i controlli nei confronti di soggetti sottoposti ad obblighi disposti dall’autorità giudiziaria, residenti nella zona del centro di Lecce. E, nel caso di Bartoccioni, sono stati trovati tre panetti di hashish per 300 grammi circa e altri tre involucri contenenti marijuana per circa 60 grammi, oltre a materiale utile al confezionamento delle dosi e, come detto, una pistola a gas priva del tappo rosso. Durante la perquisizione sono stati trovati pure 1.130 euro in banconote di vario taglio.
Il giovane era stato arrestato nell’agosto del 2020, sempre dai poliziotti delle volanti, per rapina in concorso e lesioni personali ai danni di un uomo, al quale vennero sottratti il cellulare, il portafogli e l’autovettura nella zona del faro della marina di San Cataldo. Nel febbraio scorso, era stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione. Si trovava, dunque, ai domiciliari, con braccialetto elettronico (qui l’articolo sulle condanne scaturite dalla vicenda).
