rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Taurisano

“Oltre venti le coltellate, una mortale al braccio”: l’autopsia sulla donna assassinata in casa

Eseguito oggi l’esame necroscopico sul corpo della 50enne uccisa sabato scorso in un condominio di via Corvaglia a Taurisano. In carcere, il marito accusato anche del tentato omicidio della vicina che aveva soccorso la vittima

TAURISANO - Oltre venti coltellate, una delle quali mortali al braccio destro, con recisione di un’arteria: è questo l’esito dell’autopsia eseguita oggi dal medico legale Roberto Vaglio sul corpo di Aneta Danielczyk, la 50enne residente a Taurisano aggredita sabato scorso dal marito (dal quale si stava separando) prima nella sua abitazione, in via Corvaglia, e poi con un grosso coltello da cucina in casa della vicina (qui tutti i dettagli).

Anche quest’ultima, nel tentativo di difendere l’amica che si era rifugiata in casa sua, aveva rimediato un fendente vicino al braccio sinistro, in direzione del cuore, che per fortuna ha raggiunto solo il cavo ascellare. La ferita è stata poi giudicata guaribile dai sanitari in dieci giorni.

Questa mattina, durante l’udienza per il conferimento dell’incarico da parte della sostituta procuratrice Giorgia Villa al medico legale Vaglio, la malcapitata, assistita dall’avvocato Roberto Bray, non ha inteso nominare un proprio consulente di parte, mentre i figli della vittima, attraverso l’avvocata Francesca Conte, hanno scelto il professionista Giancarlo Russo, e l’indagato (in carcere per omicidio e tentato omicidio) Albano Galati, 56enne di Taurisano, ha nominato Dania De Carlo, tramite i difensori Luca Puce e Davide Micaletto.

LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale             

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Oltre venti le coltellate, una mortale al braccio”: l’autopsia sulla donna assassinata in casa

LeccePrima è in caricamento