Rapinatori armati di coltello presi con le mani nel sacco nel centro scommesse

LECCE - Speravano di fare il colpo grosso, ma sono finiti in manette, Francesco Pantaleo, 28enne, e Diego Indraccolo, 30enne, entrambi di Lecce, quando questa sera, intorno alle 20, hanno deciso di assaltare il centro per le scommesse sportive che sorge nei pressi di Porta Rudiae, in viale dell'Università, a due passi da uno degli imbocchi principali del centro storico di Lecce.  

I due hanno fatto irruzione, con i volti travisati (uno, usando il cappuccio del giubbotto, abbassato fino agli occhi, l'altro indossando un casco), nel tentativo di fare cassa, non esitando a minacciare il titolare, con un grosso coltello da cucina, con con lama di 25 centimetri. I due giovani, però, hanno giusto fatto a tempo a gettarsi addosso all'uomo e immobilizzarlo, spingendolo per terra, che, nel giro di una ventina di secondi, si sono ritrovati a loro volta delle mani sopra: quelle degli agenti della sezione volanti di Lecce, pronti a condurli in questura e dichiararali in arresto.

Già, solo venti secondi. Tanto il tempo trascorso dalla chiamata al 113 di un cittadino che aveva visto tutta la scena, all'arrivo della pattuglia più vicina, che stava giusto procedendo in zona per normali controlli del territorio. Ed è un episodio che sembra quasi arrivare a pennello, rispetto alle parole odierne del del questore,  Vincenzo Carella, che questa mattina, nel sunto di fine anno, ha elogiato apertamente tutti quei cittadini che hanno contribuito a far ammanettare diversi malviventi, segnalando immediatamente episodi sospetti, se non proprio palesi.

I due rapinatori presi dalle volanti in tempo record