Pane conservato in contenitori aperti, tra vani impolverati e ruggine: seimila euro di sanzioni
I controlli sono stati eseguiti negli ultimi giorni dagli agenti di polizia stradale leccesi. Le ditte nei confronti delle quali sono scattate le multe segnalate anche alla Asl
LECCE - Qualche giorno addietro era toccato ai trasportatori di carni e formaggi, ora i controlli capillari della polizia stradale hanno riguardato quelli del trasporto del pane destinato al Salento. Gli agenti della sezione leccese, coordinati dal vicequestore Lucia Tondo, hanno elevato sanzioni per seimila euro.
Sono state rilevate infatti anomalie nel trasporto di pane, in alcuni casi avvenuto con veicoli risultati in condizioni antigeniche: i prodotti, anziché essere contenuti all’interno di recipienti lavabili e muniti di copertura, sarebbe stati trasportati in maniera inappropriata con l’utilizzo di sacchi di cartone aperti e già utilizzati o in ceste poste direttamente sul vano di carico dei mezzi, soggetto al calpestio degli addetti alla consegna.
Dalle verifiche i vani di carico sarebbero inoltre risultati impolverati e in cattivo stato d’uso, persino in presenza di ruggine. Tra gli episodi accertati dalla Polstrada anche alcuni in cui il trasporto del pane e dei beni alimentari sarebbe addirittura avvenuto sui sedili posti all’interno dell’abitacolo della cabina guida.
I mezzi, oltre a non essere tecnicamente idonei al trasporto di prodotti alimentari, non erano nemmeno mantenuti puliti e non erano stati sottoposti a regolare manutenzione e disinfezione. In alcuni casi le ditte operatrici del settore alimentare non avevano mai provveduto ad effettuare la registrazione di quei mezzi alla autorità sanitaria competente. Tutte le ditte sanzionate sono state infatti segnalate alla Asl per i successivi approfondimenti.
