Scarica reflui del pozzo nero nella fognatura pubblica, sequestrato autospurgo
Denunciato titolare di una ditta, 33enne. Non sarebbe neanche la prima volta che accade. A sorprenderlo sono stati gli agenti di polizia del commissariato di Taurisano. Il mezzo conteneva ancora liquidi al momento dell'intervento
TAURISANO – L’hanno sorpreso a smaltire nella condotta di dinamica della fognatura pubblica, i rifiuti liquidi urbani che poco prima aveva asportato dal pozzo nero di un’abitazione. Ovviamente, tutto in modo illecito. E non sarebbe neanche la prima volta.
Ad essere denunciato a piede libero dagli agenti di polizia del commissariato di Taurisano, diretti dal vicequestore aggiunto Salvatore Federico, M.T. 33 enne del posto.
L’autocarro è stato immediatamente posto sotto sequestro ed il titolare dell’ impresa di autospurgo proprio per aver illecitamente smaltito rifiuti liquidi nella condotta della rete fognaria pubblica. Il mezzo sequestrato, che conteneva ancora rifiuti liquidi, è stato depositato presso la ditta autorizzata.
Ma, come detto, è lo stesso commissariato a stigmatizzare che titolare annovera precedenti specifici e condanne per sversamento, in zone di campagna, di liquami provenienti da fosse biologiche.
Un modo assolutamente indebito di ottenere ricavi grazie al trattamento dei rifiuti. L’invito della polizia ai cittadini è di agevolare l’attività di controllo segnalando subito eventi analoghi. Il danno ambientale, infatti, è notevole.
