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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Scontrino fantasma, i dati dell'operazione: un commerciante su due non lo emette

Lotta all'evasione fiscale e la guerra ai "furbetti dello scontrino" sono due delle attività che la guardia di finanza conduce ogni giorno. Un fenomeno diffuso come dimostrano le cifre dei controlli svolti negli ultimi due giorni

 

LECCE – La lotta all’evasione fiscale e la guerra ai “furbetti dello scontrino” sono due delle attività che gli uomini del comando provinciale della guardia di finanza di Lecce, diretti dal colonnello Vincenzo Di Rella, conducono ogni giorno. Un fenomeno purtroppo molto diffuso in tutto il Salento come dimostrano le cifre del “piano coordinato di controllo economico del territorio” che le fiamme gialle hanno messo in atto a Lecce e nel suo hinterland.

In particolare, in materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali sono stati eseguiti 117 controlli, che hanno portato alla constatazione di 64 violazioni per mancata o irregolare emissione di tali documenti fiscali. Sia i soggetti controllati, che coloro a cui sono state contestate irregolarità di varia natura, risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico-commerciale del capoluogo. Tali irregolarità vanno ad aggiungersi alle 1.253 violazioni (su 2.391 controlli effettuati) in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla guardia di finanza sul territorio dell'intera provincia, fino a venerdì scorso. Dati preoccupanti che si aggirano intorno al 44 per cento, quasi uno su due. Violazioni che hanno portato ad altrettante sanzioni. In caso di mancata emissione la sanzione prevista dalla normativa vigente è di 516 euro. Poi, c’è la sanzione accessoria che prevede la chiusura dell’esercizio commerciale nel caso in cui l’esercente non emetta quattro scontrini nel corso di cinque anni. A disporre la chiusura è l’Agenzia delle entrate sulla scorta di una proposta avanzata dalla guardia di finanza.

in materia di contrasto all'abusivismo e alla vendita di prodotti contraffatti, nella giornata di ieri sono stati eseguiti diversi interventi, in particolare nelle vie del centro cittadino, che hanno portato al sequestro di circa 700 articoli. Le merci sequestrate appartengono alle più diverse categorie merceologiche. Complessivamente sono ben 342mila i “pezzi” contraffatti e 62 le persone denunciate dalle fiamme gialle nei primi sei mesi del 2012 sul territorio della penisola salentina. I militari hanno provveduto, inoltre, al sequestro di oltre 400 Cd e Dvd illecitamente duplicati, e accertato la presenza di due lavoratori “in nero”.

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