rotate-mobile
Cronaca

Spari contro l'abitazione di un'infermiera: indaga la polizia

Il misterioso episodio è avvenuto nella notte a cavallo tra giovedì e venerdì scorsi, in via Roberto Conte, a Lecce. Sul posto gli agenti, allertati dalla proprietaria, hanno rinvenuto sei ogive

LECCE - Si torna ad aprire il fuoco in città. Dopo i recenti episodi avvenuti nel rione San Pio e nella marina di San Cataldo, dove due autovetture, una Mercedes e una Citroen C3, sono state crivellate da proiettili, stavolta ad essere presa di mira è stata un’abitazione in via Roberto Conte.

Fori sulla persiana della porta d’ingresso e vetri annessi in frantumi: è questa la scena dinanzi alla quale si è trovata la proprietaria, nella notte a cavallo tra giovedì e venerdì scorsi, mentre rincasava.

La malcapitata, un’infermiera leccese di trent’anni, non ha perso tempo e ha allertato le forze dell’ordine.

Giunti sul posto gli agenti delle volanti della Questura di Lecce hanno accertato che non ci fosse nessuno tra le mura domestiche e hanno recuperato sei ogive calibro 7,65.

Che sia trattato di una vendetta o piuttosto di un avvertimento saranno le indagini a chiarirlo.

Gli accertamenti per risalire a chi, e per quali ragioni, abbia aperto il fuoco, sono affidate ai poliziotti della squadra mobile, giunti sul posto per i rilievi con i colleghi della scientifica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spari contro l'abitazione di un'infermiera: indaga la polizia

LeccePrima è in caricamento