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Cronaca

Sportello per le attività produttive. Esaminati in tempi record 86 progetti

Esame veloce della Provincia di Lecce sui nuovi progetti d'impresa, 65 conclusi con esito favorevole. Il presidente Antonio Gabellone: "Il nostro impegno per le imprese del territorio passa anche attraverso buona burocrazia"

LECCE – Sugli 86 nuovi progetti di impresa presentati, 65 si sono conclusi con esito favorevole: il tempo medio per l’esame dei procedimenti è stato di 15 giorni, esattamente la metà del tempo impiegato nell’anno precedente. Questo è il bilancio positivo registrato nel 2012 dallo “sportello unico per le attività produttive” della Provincia di Lecce che, tramite gli sportelli unici comunali, è chiamato ad esprimere pareri in merito ai progetti di realizzazione di impianti produttivi che comportino una variante urbanistica, siano, cioè, difformi dallo strumento urbanistico vigente nel Comune in cui l’investimento deve essere localizzato.

Lo sportello provinciale, in particolare, esprime generalmente, tre tipi di parere: del servizio viabilità (relativamente all’accesso all’azienda da una strada provinciale e al rispetto delle distanze dei manufatti aziendali dal ciglio delle strade provinciali); del servizio pianificazione territoriale (relativamente alla conformità dell’intervento ipotizzato al piano territoriale di coordinamento provinciale e agli strumenti di tutela della vegetazione e della fauna); del servizio ambiente (relativamente al rispetto delle norme in materia di rifiuti, scarichi, emissioni).

Dai dati del report 2012 del Suap provinciale emerge che i Comuni con il più alto numero di progetti d’impresa presentati, segno di un più accentuato dinamismo economico ed imprenditoriale, sono il Comune di Lecce e di Salice Salentino con 11 progetti ciascuno (12,80 percento), seguiti da Ugento con 8 (9,30 percento), Maglie con 7 (8,14 percento), Galatone e Gallipoli con 4 progetti ciascuno (4,65 percento), Castrignano dei Greci e Matino con 3 progetti ciascuno (3,49 percento).

Si attestano sui 2 progetti d’impresa i comuni di Alessano, Alliste, Aradeo, Caprarica, Carpignano salentino, Melendugno, Sanarica (2,33 percento). Infine, hanno presentato 1 solo nuovo progetto i comuni di Castrì di Lecce, Copertino, Corigliano, Galatina, Giurdignano, Leverano, Martignano, Melissano, Minervino di Lecce, Muro Leccese, Nardò, Parabita, Porto Cesareo, Presicce, Racale, Ruffano, Spongano, Supersano, Surbo, Taurisano, Taviano.

Degli 86 procedimenti avviati, 65 (75,60  percento) si sono conclusi con esito favorevole mentre 21 (24,40 percento) con esito negativo. Di questi 12 (57,14 percento) lo sono stati per inerzia dei proponenti, che non hanno rispettato i tempi dei procedimenti. La maggior parte sono stati successivamente riproposti e si sono conclusi con parere favorevole.

Varia la tipologia di investimenti contenuta  negli 86 progetti. Tra questi ci sono 7 nuovi impianti turistico-alberghieri proposti nei Comuni di Lecce, Melendugno (2), Alliste, Galatone, Giurdignano, Ugento e 11 strutture turistico-alberghiere da ristrutturare o ampliare nei Comuni di Lecce (4), Ugento (2), Alliste, Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Muro Leccese, Salice Salentino.

Ampio capitolo per gli impianti di distribuzione carburanti con 5 progetti di nuovi impianti nei Comuni di Matino, Melissano, Nardò, Presicce, Racale; 3 da ristrutturare a Corigliano d’Otranto, Maglie, Sanarica; 3 oggetto di variante a Lecce (2) ed Ugento. 8 impianti di distribuzione carburanti sono invece oggetto di adeguamento del sistema di trattamento delle acque meteoriche nei Comuni di Gallipoli (3), Maglie (2), Supersano, Taviano, Ugento.

L’adeguamento del sistema di trattamento delle acque meteoriche riguarda anche 4 opifici industriali o artigianali a Lecce (2), Porto Cesareo, Salice Salentino.    

Cinque i progetti di ristrutturazione di aziende agricole o agrituristiche che interessano i Comuni di Salice Salentino (3), Gallipoli, Spongano. Quattro i progetti di variante-ampliamento di opifici industriali che interessano, invece, i Comuni di Lecce, Alessano, Castrignano dei Greci, Ruffano.

Da segnalare tra i progetti più rilevanti dal punto di vista socio – economico: una casa di riposo per anziani autosufficienti a Surbo; l’ampliamento di una residenza socio sanitaria assistenziale a Castrì di Lecce; un birrificio a Leverano; un’area commerciale integrata no food a Galatina e una struttura commerciale ad Aradeo; un campo di tiro a segno a Lecce e un maneggio a Sanarica.

Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone evidenzia i risultati positivi dell’attività dell’ente: “Il nostro impegno nel sostenere le imprese del  territorio passa anche attraverso il miglioramento di quei procedimenti amministrativi di competenza della Provincia da cui in parte dipende lo sviluppo del sistema produttivo”.

“L’amministrazione provinciale - spiega - aveva assegnato al servizio attività produttive ed economiche, per l’anno 2012, l’obiettivo strategico di concludere i procedimenti dello sportello unico provinciale mediamente in 22 giorni, riducendo di 8 giorni il termine di 30 previsto dalla legge. I nostri uffici sono andati oltre, impiegando nel 2012 un tempo medio di conclusione dei procedimenti di 15 giorni, praticamente  la metà rispetto al 2011. Un esempio di buona prassi e di burocrazia che funziona a vantaggio, in questo caso, degli imprenditori che vogliono investire nei Comuni salentini”. 

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