Titolare market da due anni non dichiarava i redditti

TRICASE - Un'evasione fiscale da oltre 1 milione e 900 mila euro è stata scoperta dalla guardia di finanza di Lecce che ha eseguito una verifica fiscale nei confronti di un supermercato del basso Salento. L'attività in questione sorge in uno dei comuni che ruotano attorno a Tricase. L'indagine ha riguardato un imprenditore, che per due anni sarebbe rimasto sconosciuto al fisco, "dimenticando" di presentare le dichiarazioni dei redditi e di contabilizzare elementi positivi di reddito per oltre 1 milione e 900 euro e con un'evasione dell'Iva per oltre 200mila euro.

Il risultato s'è raggiunto attraverso una minuziosa attività ispettiva, che ha permesso di appurare come il commerciante, per alcuni degli anni d'imposta ispezionati, avesse intenzionalmente deciso di non presentare le dichiarazioni dei redditi, omettendo peraltro di registrare nelle scritture contabili i corrispettivi conseguiti, pur rilasciando sistematicamente gli scontrini fiscali ai propri clienti. L'imprenditore, inoltre, secondo la finanza, si sarebbe avvalso della complicità del proprio consulente fiscale, che risiede nell'hinterland di Lecce. Questi avrebbe comunicato all'amministrazione finanziaria un credito d'imposta inesistente, per oltre 220mila euro da compensare con le imposte da pagare.

Per questo, anche il consulente fiscale dell'impresa è stato deferito all'autorità giudi-ziaria, in qualità di responsabile per la trasmissione telematica dei modelli di versamento unificato (F24) utilizzati per la compensazione illecita delle imposte. L'imprenditore è stato denunciato per l'ipotesi di reato d'indebita compensazione. E0 stato inoltre segnalato all'Agenzia delle entrate per il recupero delle imposte e per l'applicazione delle misure cautelari sui beni immobili di sua proprietà a garanzia del credito erariale.