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Denuncia anonima / Muro Leccese / Via Giovanni Pascoli

Assegnatari deceduti o trasferitisi altrove, ma le case popolari restano vuote

Nel lungo dossier di situazioni anomale segnalate al deputato del M5S Leonardo Donno confluisce una vicenda che porta a Muro Leccese, in via Pascoli. Richiesta al Comune una verifica immediata

MURO LECCESE – Si può aprire un nuovo capitolo nella storia sulle occupazioni abusive di alloggi popolari cui il deputato del M5S Leonardo Donno sta dedicando un’attenzione costante durante il suo mandato. La questione, del resto, interessa direttamente migliaia di famiglie e il numero di segnalazioni recapitate al parlamentare conferma il quando di diffuse irregolarità e anomalie, su tutto il territorio provinciale, emerso in sede di ricognizione del patrimonio immobiliare destinato all'edilizia residenziale pubblica.

Questa volta la denuncia anonima porta, a Muro Leccese, in via Pascoli dove sarebbero almeno quattro le situazioni anomale. Nel materiale che nelle prossime ore confluirà in un esposto presso la procura della Repubblica si descrive l’abbandono degli immobili, da parte degli assegnatari, senza che si sia dato seguito allo scorrimento della graduatoria. In due casi, riferisce Donno in una nota, coloro che occupavano regolarmente le case sarebbero deceduti, mentre negli altri due ci sarebbe stato un trasferimento presso altra residenza senza la riconsegna delle chiavi degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Il deputato ha scritto al Comune e al comando di polizia locale, oltre che al prefetto di Lecce, Maria Rosa Trio per una verifica tempestiva della situazione di fatto. “Questa battaglia che conduco dal mio insediamento –spiega Donno - non intende lasciare per strada la povera gente. Bisogna analizzare e agire caso per caso, di concerto con i Servizi Sociali di ogni amministrazione: questo mi aspetto, questo si aspettano i cittadini. È dovere delle Istituzioni, proprio a tal fine, farsi garante dei diritti di tutti”.

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