I lavoratori pro 275 tornano alla carica: "Presidente Emiliano dai una svolta"
Consueto blocco stradale domenicale all'altezza dello svincolo per Scorrano del Comitato che si batte per l'infrastruttura e il proprio lavoro. Ennesimo appello alla Regione Puglia
LECCE – La loro protesta non s’è mai fermata, anche nelle due domeniche contrassegnate dal voto (primo turno e ballottaggi) hanno continuato a presentarsi sulla strada statale 275, all’altezza dello svincolo per Scorrano, all’altezza dell’area servizi Samer, per srotolare i loro striscioni e portare avanti la battaglia. E così è stato anche questa mattina.
Sono i lavoratori che fanno capo al gruppo Palumbo, riuniti nel Comitato pro 275, i quali vorrebbero far cessare l’eterna querelle giudiziaria, usando come base di partenza, ora più che mai, una recente sentenza del Tar che ha giudicato illegittima l’esclusione del raggruppamento Coedisal-Matarrese dalla gara d’appalto per la modernizzazione dell’infrastruttura. Più di recente, nelle loro consuete manifestazioni domenicali con blocchi parziali del traffico per esporre gli slogan scritti nero su bianco, stanno richiamando l’attenzione del presidente della Regione, Michele Emiliano.
“Presidente Emiliano, sulla ss 275 i gestori siete voi”, è l’incipit dello striscione di oggi, che prosegue attaccando Anas e chiedendo quindi “una svolta definitiva”.
“Continueremo– dichiarano i lavoratori, riferendosi agli appelli verso gli esponenti regionali – fino a che da parte loro non ci sarà una dura presa di posizione che faccia sì che questa assurda e infinita vicenda abbia fine e ci venga restituito quel futuro lavorativo che ci è stato ingiustamente negato e che da sempre abbiamo fatto presente in questa nostra interminabile protesta dove rabbia e disperazione la fanno da padrona”.
“Ma c’è anche da sempre in noi – concludono - quella speranza che alla fine giustizia sarà fatta sia per noi, sia per l’intero nostro territorio”. Alla fine di maggio, come si ricorderà, i lavoratori hanno anche avuto un colloquio con Raffaele Cantone, presidente dell’Anac, nel corso di una visita di quest’ultimo nel capoluogo salentino. Una delegazione è stata accolta in una saletta del Teatro Apollo. “Cantone ci ha assicurato – hanno spiegato allora i lavoratori, a margine dell’incontro - che, nel caso in cui la prossima sentenza del Consiglio di Stato avesse esito positivo e favorevole, i lavori verranno riaffidati al gruppo di imprese che fa capo a Matarrese”.
