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Sabato, 27 Aprile 2024
Viveva nella sua amata Salve / Salve

Lutto nel mondo della politica e dell’imprenditoria: la Destra piange la scomparsa di Gino Siciliano

Si è spento all’età di 81 anni l’ex segretario del Msi e di Alleanza Nazionale, fedelissimo della scalata politica di Adriana Poli Bortone. È stato l’artefice della nascita della Lupiae Servizi. Numerose le attestazioni di cordoglio

LECCE - Lutto nel mondo della politica e dell’imprenditoria salentina: si è spento all’età di 81 anni, Gino Siciliano, classe '42, originario di Morciano di Leuca, vissuto a Salve dove era tornato a  stabilirsi negli ultimi anni.  Uomo di destra, e orgoglioso di esserlo, ha coltivato la sua fede politica negli anni di Giorgio Almirante.

Era ancora un ragazzo quando diventò il referente del Capo di Leuca della Destra salentina costituendo in vari Comuni le sezioni del partito e contribuendo ad appassionare giovani emergenti, che successivamente sono diventati amministratori di successo.

Nel 1990 si candidò per la prima volta alle elezioni provinciali con il simbolo del Movimento Sociale Italiano, portando il partito, fino ad allora niente altro che un ritrovo di poche decine di fedelissimi, ad avere un risultato che superò le mille preferenze. Nel '93, divenne la figura politica con la quale Salve trovò il coraggio di abbandonare la Democrazia Cristiana, fino a quel momento egemone indiscussa forza del paese.

Siciliano, consulente del lavoro dal 1973, è stato professionista, imprenditore, politico, ma soprattutto l'amico di tutti. E' stato, da sempre, impegnato nel sociale

Fedelissimo di Adriana Poli Bortone, seguì con lei la transizione del partito da Msi ad Alleanza Nazionale. Si fece notare ed apprezzare da Gianfranco Fini, che di comune accordo con Pinuccio Tatarella, lo nominò coordinatore provinciale di Lecce. Il partito divenne forza di Governo e Siciliano rispose al suo mandato facendo eleggere sindaci di Alleanza Nazionale in Comuni importanti del territorio salentino. La sua determinazione, la sua capacità di persuasione, la stima che riusciva ad attrarre verso la sua persona, lo portarono ad avere anche la carica di coordinatore regionale di Alleanza Nazionale.

Presto, fu chiamato dalla presidenza del partito a candidarsi prima alle Regionali, nel 1995, poi alla Camera dei Deputati, nel 2000, mancando l'elezione ma raggiungendo un ottimo risultato personale. Nello stesso anno l’allora sindaco Adriana Poli Bortone, gli chiese di costituire una società che si interessasse esclusivamente di tutti i servizi del Comune di Lecce. Costituì così la Lupiae Servizi Spa, società ancora attiva che gestisce ogni servizio di pubblica utilità: dalla manutenzione del verde pubblico, a quella delle strade, alla gestione degli asili, a quella degli immobili comunali.

Personalità carismatica, leale, determinata, leader per natura, aveva il dono di essere apprezzato in modo trasversale, da Destra a Sinistra. Nel 2010, venne coinvolto in delle intercettazioni con l’allora consigliere e assessore provinciale Flavio Fasano, per un bando riguardante la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi lungo le strade provinciali.

Tale circostanza gli fece vivere un breve periodo di detenzione domiciliare, comminata in via preventiva e cautelare, e non confermata dagli sviluppi processuali per assenza di reato. Era poi ritornato a vivere nella sua amata Salve, ritrovando gli amici di sempre e godendo degli affetti più veri. Chi lo conosceva, lo ricorda con la sigaretta tra le dita. Oggi, lascia tutti “soffocati” da quel fumo che tanto lo ha ammaliato durante tutta la sua vita.

Attestazioni di cordoglio si susseguono in queste ore. Tra ricordi più cari quelli di Adriana Poli Bortone e del consigliere Severo Martini.     

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