Melpignano, ai neomaggiorenni in dono una copia della Costituzione

MELPIGNANO - “Gli uomini passano, le idee restano” affermava Giovanni Falcone, magistrato ucciso dalla mafia e di cui proprio ieri ricorreva il ventesimo anniversario dall’attentato di Capaci che lo ha visto vittima, insieme alla moglie e agli uomini della sua scorta. Le idee restano su un “pezzo di carta” per trasformarsi in principi fondamentali su cui verte la vita sociale di uno Stato civile, che già più di sessant’anni fa, uomini di inestimabile valore, come lo stesso giudice Falcone, avevano pensato di chiamare “Costituzione Italiana”.

139 articoli, dunque, che stabiliscono i diritti e i doveri della Repubblica italiana, di cui spesso si ignora l’esistenza. Per tale motivo, l'amministrazione comunale di Melpignano ritiene fondamentale  che i propri concittadini debbano conoscere quelle semplici regole che determinano la vita di ognuno di noi, a partire dal diciottesimo anno di età.

“E ancor più come sindaco della comunità melpignanese – spiega il primo cittadino Ivan Stomeo - sento il dovere di mettere in atto un’azione di divulgazione e di diffusione dei principi ispiratori della nostra libertà e della nostra democrazia, con un piccolo gesto: regalare una copia della Costituzione alla generazione del presente, con l’invito ad acquisire quei preziosissimi valori e a farli propri, perché lo status a tutti gli effetti di cittadino che si ottiene deve, secondo il mio parere e di tutta l’amministrazione che rappresento, procedere con la convinzione che in un paese democratico la legge è il precetto di una vita sana e onesta”.

La cerimonia di consegna della copia della “Carta costituzionale” ai giovani melpignanesi di diciotto anni si terrà questa sera, alle ore 19,30, presso la mediateca “Peppino Impastato” di Melpignano, alla presenza del senatore, Giorgio De Giuseppe, e del consigliere regionale, già sindaco di Melpignano,  Sergio Blasi.