In quattro sorpresi a pescare in piena notte nell'Area marina protetta
I pescatori sportivi sono stati "pizzicati" la notte scorsa dai i militari dell'ufficio locale marittimo di Torre Cesarea dopo un appostamento durato diverse ore, nella zona di riserva integrale dell'Amp. Si trovavano in località Frascone. Per tutti denunce e sequestro dell'attrezzatura
NARDO' - Quattro pescatori sportivi sono stati “pizzicati” la notte scorsa dai i militari dell’ufficio locale marittimo di Torre Cesarea dopo un appostamento durato diverse ore, nella zona di riserva integrale dell’Area marina protetta di Porto Cesareo.
I pescatori stavano utilizzando la tecnica dello spinning e si erano piazzati in località Frascone, demanio di Nardò. Si tratta di un punto dove è vietato praticare qualsiasi tipo di pesca, professionale o sportiva che sia.
I militari della guardia costiera hanno proceduto a identificare i quattro pescatori sportivi successivamente denunciati a piede libero, ed hanno posto sotto sequestro tutta l’attrezzatura: quattro canne e un arpione utilizzato per agevolare il salpamento di prede di grosse dimensioni.
Dato che situazioni di questo tipo sembrano abbastanza frequenti, mettendo a repentaglio il delicato ecosistema marino, il comandante della capitaneria di porto di Gallipoli, Attilio Maria Daconto, promette una vera e propria battaglia a tutti i trasgressori, con attività di vigilanza continue in tutta l’Amp anche nei prossimi giorni.