rotate-mobile
Otranto Otranto

Si apre la “stagione del fuoco”. A Pozzello, le fiamme attaccano la macchia

Incendio nell'area interessata spesso da episodi di questo tipo: danni per circa mezzo ettaro di macchia, ma, al di là delle dimensioni, torna d'attualità un piano di intervento a tutela del territorio. Appello di Legambiente

OTRANTO - Pressappochismo, disattenzione, volontarietà. Sono tante le ragioni che possono nascondersi dietro ad un incendio, fatto sta che, anche ad Otranto si apre “ufficialmente” (e non è un bene, ndr) la “stagione del fuoco”. Ad essere colpita, ancora una volta, è stata la zona Pozzello, nel cuore di Alimini, in un’area interessata dall’attraversamento di una fitta macchia mediterranea e percorsi alberati.

Il fuoco sarebbe esploso pochi minuti dopo le 13 e ha interessato un’area di circa mezzo ettaro, ma, grazie all’intervento tempestivo della Forestale di Otranto, dei vigili del fuoco, di alcuni volontari e degli agenti del servizio tutela dei boschi della Regione Puglia, le fiamme sono state prontamente domate. Ma, al di là delle dimensioni dell’incendio, la questione è di attenzione alla tutela di un territorio, particolarmente pregiato e “sensibile”, che necessita di un “surplus” di difese.

È questo l’appello che si solleva dalla voce di Giorgio Miggiano, responsabile di Legambiente, accorso sul luogo dell’incendio e presente durante le operazioni di spegnimento del fuoco: “Il problema è che sembra quasi che esista un rituale – precisa –, in determinate zone: Pozzello è una di quelle che, ogni estate, risulta colpita”.

“È evidente che andrebbe studiato un piano anti incendio davvero efficace – precisa -, per tutelare la macchia mediterranea e le zone alberate. Parliamo spesso di territorio di pregio, ma, proprio in virtù di questo ragionamento, servirebbe una sinergia tra amministrazione, forestaleincendio pozzello 058 (1024x683)-2, volontari e cittadini per un contributo utile a mantenere intatto questo territorio”.

Miggiano riconosce oggettivi problemi logistici esistenti nell’intervento per le grosse emergenze e proprio per questo lancia un appello, per fare sistema per il bene dell’ambiente: “Ne approfitto – conclude – per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti quest’oggi, compresi gli agenti regionali, che pur non ancora assunti, hanno dato un contributo determinante alla risoluzione del problema”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si apre la “stagione del fuoco”. A Pozzello, le fiamme attaccano la macchia

LeccePrima è in caricamento