Dopo tre giorni ancora fiamme nel parco dell’ex Verdalia. Distrutta struttura in legno
Un nuovo incendio nelle scorse ore ha interessato l’area ricca di cave e alberi a Villa Convento. Individuati almeno due punti d’innesco. Le fiamme hanno raggiunto la postazione di bar-ristoro della vecchia location per ricevimenti
LECCE - A tre giorni di distanza dal primo rogo, quello di lunedì, la zona del parco e la struttura dell'ex Verdalia, a Villa Convento, è stata colpita da un secondo incendio, del quale sono stati informati subito i carabinieri forestali per gli accertamenti.
E se nel caso di inizio settimana le fiamme hanno attecchito a causa delle faville arrivate dall'esterno della proprietà - il rogo originario pare sia stato quello in un fondo di ulivi secchi (nonostante il divieto assoluto di accensione fuochi e bruciature stoppie fino al 15 settembre e, per giunta, l'allerta gialla per il vento), propagatosi poi a macchia di leopardo per i terreni vicini seguendo la direzione del forte vento - l'incendio di oggi ha invece riguardato solo alcuni punti, diversificati (almeno un paio quelli di innesco), all'interno dell'area ricca di cave e alberi.
Investita in pieno dal rogo una struttura di travi in legno che una volta era adibita a punto bar-ristoro dell’ex locale per ricevimenti a ridosso della strada provinciale che da Lecce conduce sino a Novoli.
A seguito della segnalazione al 115 sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale che hanno provveduto alle operazioni di spegnimento e alla bonifica della zona colpita. Per fortuna, la quasi assenza di vento su quel versante, ha contribuito a contenere la propagazione dell’incendio che dai primi accertamenti, e visti i punti d’innesco diversificati, sembra essere stato provocato intenzionalmente da qualcuno.