Oltre 36mila euro di banconote false nel Salento: numero triplicato rispetto all’inizio dell’anno
Nei primi mesi del 2023 la somma sequestrata dalla guardia di finanza si aggirava attorno ai 12mila euro. Indagini in corso, assieme alla Banca d’Italia, per cercare di ricostruire la filiera della contraffazione
LECCE – Cresce esponenzialmente la quantità di soldi falsi sequestrati nel Salento dalla guardia di finanza: 36mila euro nell'ultimo quadrimestre. Questo il valore delle oltre mille e 100 banconote rinvenute nelle scorse settimane dal comando provinciale. Come avvenuto nella prima parte dell’anno, nel quale era stato divulgato un primo bilancio, i militari delle fiamme gialle hanno stilato un nuovo consuntivo: cresce il numero delle banconote contraffatte.
Praticamente triplicato: il "gruzzoletto" falso passa infatti dai 12mila euro scoperti nei primi mesi del 2023 ai 36mila stanati nelle attività di indagine successive. Gli accertamenti del Nucleo di polizia economico-finanziaria delle fiamme gialle di Lecce hanno puntato a ricostruire l’intera filiera del falso, partendo dal singolo detentore dei soldi falsi, per poi cercare di risalire a eventuali contesti di truffa e riciclaggio perpetrati sul luogo o altrove.
Un aiuto all’attività di indagine è stata fornita dal Centro nazionale analisi della Banca d’Italia, che rimette periodicamente al comando provinciale le banconote già accertate come false e sulle quali vengono eseguiti approfondimenti utili a rilevare potenziali collegamenti con episodi criminosi che hanno interessato il territorio leccese.
