“Io sono Giorgia”: FdI trascina il centrodestra, astensione al 36 percento

LECCE - Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia trascinano il centrodestra alla vittoria delle elezioni politiche: la maggioranza, secondo i primi exit poll, è chiara in entrambi i rami del Parlamento, ma le dimensioni del successo emergeranno nelle prossime ore, con lo scrutinio dei voti reali.

Il partito della Meloni è destinato a prendere molti più voti di Lega e Forza Italia insieme, con gli azzurri di Berlusconi che potrebbero avere una sorta di golden share. È evidente che nell’affermazione di FdI pesa molto la credibilità della leader davanti all’elettorato e anche la forte battuta d’arresto del partito di Salvini, dal quale ci sarebbe stato un travaso di voti notevole.

Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle si contendono la seconda piazza, con i dem che sembrano messi un poco meglio, ma in ragione del sistema elettorale chiaramente orientato al maggioritario, i piazzamenti contano assai relativamente. E la guida di Enrico Letta appare essere arrivata al capolinea: la sua idea di centrosinistra è naufragata. 

Affluenza in provincia di Lecce al 57percento

Intanto sono certi i dati sulla partecipazione al voto: a urne chiuse l’affluenza è del 64 percento a livello nazionale, circa 10 punti in meno delle elezioni politiche del 2018. In Puglia il dato è del 56,7 percento contro il 69,68 della tornata precedente. La provincia di Lecce chiude con un’affluenza a poco meno del 58 percento contro il 70,4 del 2018. Il dato del capoluogo supera la media provinciale attestandosi al 60,29 con un calo, comunque, di 8 punti e mezzo rispetto alle precedenti politiche. Il comune salentino con il dato più alto è Calimera dove l'affluenza è stata del 70,38 percento, mentre il dato più basso è quello di Alliste con il 44,77 percento.