Lavoratori stagionali a Nardò e dintorni: il 20 riapre la foresteria di Boncuri

NARDÒ – Su convocazione del prefetto di Lecce, Luca Rotondi, si è svolto in prefettura un incontro del tavolo permanente in materia di lavoro stagionale in agricoltura nel territorio di Nardò e dei comuni limitrofi.

La questione è nota, sia per quanto riguarda i temi dell’accoglienza e della logistica, sia sul versante dello sfruttamento e delle condizioni di lavoro: alcune inchieste giudiziarie, negli anni scorsi, ne hanno rimarcato la gravità e solo molto faticosamente, nel tempo, è stata strutturata una risposta del fronte istituzionale in grado di contenere alcune degenerazioni del fenomeno, spesso denunciate dalle associazioni di volontariato che si occupano di migranti e di lavoro stagionale.

Per quest’anno è stato fissato al 20 giugno (con una settimana di anticipo su quello precedente) il giorno di apertura della foresteria di Boncuri. In molti, tuttavia, sono già arrivati a Nardò e dintorni e per questo la Cisl di Lecce ha auspicato oggi un’accelerazione delle procedure.

Il sindacato giudica nel complesso positivamente l’esperienza – definita riuscita e virtuosa – che negli ultimi anni ha coinvolto le istituzioni e le loro agenzie, le autorità sanitarie, il terzo settore, le forze dell’ordine, ma pone la necessità di consolidare i servizi di prevenzione, l’assistenza socio-sanitaria e l’intermediazione al lavoro, svolta dal Centro per l’impiego di Nardò.

Cisl ha inoltre espresso soddisfazione per la “prossima attivazione del servizio trasporti, a seguito del bando emanato dalla Regione Puglia che ha finalmente registrato una candidatura e che garantirà l’attivazione del servizio per il trasporti di migranti”.

Nei primi giorni di luglio si terrà una seconda riunione del tavolo permanente per verificare le modalità di avvio della foresteria e dei servizi offerti.