Rubano borse a due pazienti di una residenza sanitaria: subito arrestati dalla polizia
Nei guai una 36enne di Lecce, nota alle forze dell'ordine per i tre furti condivisi col "Lupin del Salento", e un 24enne di Poggiardo, accusati entrambi di furto aggravato in concorso avvenuto in una struttura psichiatrica dove si erano introdotti
LECCE – Si sono introdotti nella residenza psichiatrica di Lecce, ospitata nei locali del vecchio "Vito Fazzi", per rubare oggetti personali ai pazienti: arresto lampo per due soggetti, entrambi con precedenti, fermati nel giro di poco dagli agenti della polizia della questura.
Si tratta, nello specifico, di Fiorina Calcagnile, 36enne originaria di Lecce, e di Mattia Corvaglia, 24enne di Poggiardo. Tutto è avvenuto nella notte di ieri, quando i due sono entrati all’interno della struttura, in piazza Bottazzi, asportando due borse a pazienti lì ricoverati.
Una pattuglia in servizio di controllo, dopo una segnalazione circa la presenza di due soggetti all’interno della residenza sanitaria, interveniva presso la struttura e notava nei paraggi i due soggetti in possesso della refurtiva.
Gli agenti recuperavano le borse e le facevano restituire alle legittime proprietarie. I due soggetti, invece, sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura per il foto-segnalamento e gli accertamenti di rito. Si è poi deciso, su disposizione del pm di turno, l’arresto per il reato di furto aggravato in concorso. Entrambi si trovano ai domiciliari e sono difesi dall'avvocata Loredana Pasca.
La 36enne, nota alla cronache per un'aggessione in concorso con un 51enne ai danni di un anziano con l'obiettivo di rapinarlo, avvenuta nel 2021, sotto la minaccia di un coltello in via della Libertà, e soprattutto per essere stata la compagna in tre furti del "Lupin del Salento", Vincenzo Rossetti, e condannata per questo a dieci mesi, è stata inoltre indagata a piede libero anche per il reato di evasione dagli arresti domiciliari.
