I giudici amministrativi, respingendo il ricorso della società Tundo che dal 2014 operava in regime di proroga, hanno confermato la correttezza dell'operazione voluta da Asl per internalizzare il servizio
Dall’assunzione del personale, fino all’acquisto di beni di consumo, ogni singolo aspetto della vita della società in hous dell'Asl sarà vagliato da un gruppo costituito ad hoc
L’amministratore unico della società in house della Asl si avvia alla decadenza dell’incarico per motivi non legati ai contorni dell’inchiesta in corso. Ieri aveva difeso a spada tratta la trasparenza aziendale e le procedure concorsuali per 159 addetti
Concluso l’iter procedurale del concorso indetto nel 2019 che incrementerà l’organico della società in house per l’espletamento dei servizi ausiliari nelle strutture ospedaliere. Si sblocca anche la procedura per l’internalizzazione del servizio 118
La società segna un aumento dei servizi e vanta un bilancio che lievita di ulteriori 14 milioni di euro toccando una quota ora vicina ai 55 milioni. Ma c'è molto da fare
Asl, socio unico della società in house, ha approvato il consuntivo del 2020. Per dispositivi di protezione e sanificazione spesi 2,7 milioni di euro, in parte coperti con fondi aziendali
Dal primo febbraio nell'organico di Sanitaservice. L'obiettivo nel medio periodo è l'ingresso di 300 unità lavorative per una spesa di 11 milioni di euro
L'Asl sta verificando la copertura finanziaria per il passaggio a tempo pieno. Intanto, insieme ai sindacati, si lavora sul nuovo organigramma della società in house
Prima il sit-in presso la direzione Asl, poi l’incontro con i vertici. I manager Melli e Pastore disponibili a valutare le richieste e a procedere con la nomina del nuovo amministratore unico
Sindacati e giunta regionale si sono dati un nuovo appuntamento per risolvere gli annosi problemi della società in house. Usb: “Rassegnatevi, indietro non si torna”
Dito puntato in particolare verso l'assessorato regionale: "Le procedure di gara per i servizi informatici non sono state bloccate, così come non è stata adottata la delibera di giunta per modificare le linee guida". Una delegazione in Prefettura
Riunione tra sindacati, vertici delle società in house e l'assessore Pentassuglia: quest'ultimo ha preso l'impegno di portare in giunta la richiesta di sospensione delle procedure di gara per il servizio informativo; le Asl hanno 20 giorni per concludere la contrattazione territoriale
L’astensione del 25 e 26 marzo proclamata da Usb ha raggiunto una larga adesione: 80 percento nel “Vito Fazzi”, 100 percento nel Ced. Segnali di apertura dalla politica: “Disponibili a ridefinire le linee guida e discutere del full time e mantenimento servizi a Lecce”
La delegazione trattante si è riunita per deliberare la nuova organizzazione del lavoro e la sostituzione dei referenti a partire dal 1° dicembre. Usb, esclusa dal tavolo, ha diffidato invece la Asl organizzando un presidio di protesta in via miglietta nel primo pomeriggio
L’astensione è stata indetta per domani dal sindacato Usb, con annessa manifestazione presso la sede della giunta regionale. I lavoratori leccesi, in attesa del passaggio al full time, si sentono ‘discriminati’ e chiedono la modifica delle linee guida regionali
I sindacati hanno ribadito la necessità di portare i dipendenti leccesi al full time e di mantenere all'interno i servizi di manutenzione del verde e di gestione informatica. Disponibilità dell'assessore Pentassuglia a valutare. Nuovo incontro a settembre
Convocato tavolo tecnico in Regione per sciogliere i due nodi della società in house salentina: il passaggio al full time di 500 ausiliari ed il mantenimento del servizio informatico e del Ced che rischiano di ritornare in mano ai privati. Vendola sollecitato dai lavoratori
I tre confederali Cgil, Cisl e Uil prendono posizione sulla vertenza che vede i dipendenti chiusi nella palazzina della Asl. La proposta per l’aumento del monte ore prevede l’affidamento di nuovi servizi di ‘supporto’ all’interno dei singoli reparti
La manifestazione davanti alla direzione generale, per protestare contro le perdite di tempo che stanno procrastinando la firma sui contratti a tempo pieno, si è trasformata in assemblea permanente. Palazzo, Usb: “Non possiamo più aspettare”
I dipendenti della società in house sono tornati a reclamare il passaggio alle 35 ore settimanali, come già avvenuto a Bari. Problemi anche per il servizio informatico Ced. Palazzo, Usb: "Mellone sta vagliando la nostra proposta. Novità a breve"
Il sindacato ha presentato una proposta molto articolata per garantire il passaggio al tempo pieno per tutti i dipendenti della società in house, a partire dal 1° luglio 2014. Se ne discuterà nel corso della prossima assemblea generale presso il Polo oncologico